solennita' delle trinita'
Solennità della Trinità. Ai bordi del deserto, un antico monastero.
Un monaco, seduto davanti alla porta, là da tempo, sembrava aspettare qualcuno.
Mi vide, ma non si mosse. Dopo le prime parole e il primo silenzio, continuò: «
Se cerchi la perfezione, come molti fanno, sarà inutile il tuo
cammino.
La
perfezione conosce Dio, ma solo di passaggio. Parte da te e, passando
attraverso di lui, termina ancora in te stesso. Continuamente ti guarderai allo
specchio per vedere se l’hai raggiunta o se, per caso, essa ti ha abbandonato
per qualche istante. La perfezione ti farà schiavo di te stesso, mettendoti al
centro di tutto. Essa non accetta il tuo limite, ma vive del mondo che
sogna e coniugando il condizionale, il tempo della non realtà, ti farà
sospirare continuamente: “Io vorrei, io
dovrei…” Così, ti farà appoggiare la tua vita sul vuoto. All’inizio e alla
fine del tuo cammino non ci sarai che tu, l’essere umano che sei e non il Dio,
che cerchi.